Amministrare la giustizia significa fare il lavoro quotidiano di rendere giustizia: cioè accertare se un reato è stato commesso, stabilire quali interventi adottare per ridurre le conseguenze di quel reato e punirne l'autore, ma anche decidere chi ha ragione tra due vicini che litigano oppure accertare se il passante travolto da un'autovettura abbia subito un danno e di che entità o condannare un debitore insolvente a pagare il suo debito e garantire che possa avvenire la riscossione.
Ma per amministrare la giustizia serve, come per ogni attività, un'organizzazione, che riferito alla giurisdizione è un concetto complesso, che comprende molte cose, dalla dotazione degli uffici, alle regole che governano i magistrati, fino alle norne che disciplinano i processi.
In questo luogo, pubblico e aperto, si intende discutere di questo, dell'organizzazione della giustizia.