La colpevolezza è sempre fuori discussione
Sempre Kafka: "Nella colonia penale" il comandante si diffonde sull'amministrazione della giustizia nell'isola:
"Il principio secondo cui decido è questo: la colpevolezza è sempre fuori discussione. Altri tribunali non possono seguire questo principio, perché sono formati di più persone e hanno inoltre sopra di sé istanze superiori.(...) Lei desiderava che le spiegassi questo caso: è semplice come tutti gli altri. Un capitano mi ha informato ufficialmente stamani che quest'uomo, assegnatogli come attendente e che dorme davanti alla sua porta, ha dormito durante le ore di servizio. Egli ha infatti l'obbligo di alzarsi allo scoccare di ogni ora e di fare il saluto militare davanti alla porta del capitano. Non è certo un dovere gravoso, ed è necessario, perché il soldato deve essere sempre pronto, sia per far la guardia, come per il servizio. Il capitano volle assicurarsi la notte scorsa, se l'attendente faceva il suo dovere. Spalancò la sua porta alle due in punto e lo trovò tutto raggomitolato a dormire. Prese il suo scudiscio e gli dette una frustata in viso. Invece di alzarsi e chieder scusa, l'uomo afferrò per le gambe il padrone e scotendolo gli gridò: Via quella frusta se no ti mangio. Questa è la situazione di fatto. Il capitano è stato da me un'ora fa, io ho scritto il suo rapporto e subito vi ho accluso la sentenza. Poi ho fatto metter l'uomo in catene. E' stata una cosa semplicissima. Se avessi prima fatto chiamare l'uomo per interrogarlo, non ne sarebbe nata che confusione. Avrebbe mentito, e se mi fosse riuscito a confutare le sue menzogne, le avrebbe sostituite con altre, e così via. Così invece lo tengo e non lo lascio più. E' tutto chiaro ora?"
